sabato, febbraio 18, 2006

Fonte Agi presenti alla trattativa

Il Ministero della funzione pubblica, precisa che all'incontro erano presenti le delegazioni della CIDA,della Cisal, della Confsal, della Confedir, della Cosmed, della
Rdb/Cub, dell'Usae, oltre a quella della Fnsi (federazione rappresentativa dei giornalisti), mentre mancavano all'incontro CGIL, CISL, UIL.
''Sono molto soddisfatto - ha dichiarato il ministro della Funzione Pubblica Mario Baccini- della riapertura del negoziato presso l'ARAN, per la quale mi sono adoperato personalmente in piu' occasioni. Mi auguro che il contratto collettivo possa
essere stipulato nei tempi piu' rapidi possibili con la partecipazione delle organizzazioni confederali che non hanno partecipato alla trattativa''.
In data odierna inoltre il Ministro Baccini - conclude la nota del ministero - ha firmato l' atto di indirizzo all'ARAN per la contrattazione collettiva del personale dell'Ente
Nazionale per l'Aviazione Civile - ENAC, che permettera' nei prossimi giorni, l'apertura delle trattative.

Avviata la trattativa per il contratto Fnsi-Aran.

Una vittoria del sindacato. Il ministro Baccini:"Mi auguro che il contratto possa essere stipulato in tempi rapidi"

“Finalmente, la trattativa per la definizione del contratto per gli uffici stampa pubblici è iniziata e proseguirà nelle prossime settimane. Ci sono voluti più di tre anni, nove interrogazioni parlamentari, due direttive di Ministri della Funzione Pubblica ed una sentenza della Magistratura del lavoro per avviare con l’Aran, l’Agenzia di contrattazione nel pubblico impiego, ciò che migliaia di colleghi aspettavano in ottemperanza alla legge 150/2000.
Al tavolo della trattativa erano presenti le delegazioni della Cida, della Cisal, della Confsal, della Confedir, della Cosmed, della Rdb/Cub, dell’Usae, oltre a quella della Fnsi, mentre erano assenti le delegazioni di Cgil, Cisl e Uil.

Una grande vittoria del Sindacato dei giornalisti italiani e delle migliaia di colleghi degli uffici stampa che in questi anni si sono strenuamente battuti per un loro riconoscimento professionale e per la piena applicazione della legge 150/2000 sulla comunicazione ed informazione pubblica.

Dopo la firma del contratto Aeranti-Corallo, sottoscritto nelle settimane scorse, e l’avvio della trattativa per il contratto degli uffici stampa pubblici manca all’appello solo la Federazione Editori (Fieg) per chiudere la trattativa del contratto collettivo di lavoro giornalistico scaduto ormai da più di un anno”.

venerdì, febbraio 10, 2006

L'ARAN DEVE APRIRE LA TRATTATIVA

UFFICI STAMPA: ECCO LA MOTIVAZIONE DELLA SENTENZALa Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica:"La trattativa per il contratto dei giornalisti degli uffici stampa pubblici, secondo quanto recita la legge 150/2000, si deve fare e l’Aran deve ammettere la Fnsi al tavolo. Questo è ciò che afferma la motivazione della sentenza del Tribunale del Lavoro di Roma del novembre scorso, oggi resa pubblica e che conferma le ragioni della Federazione della Stampa. Nella vertenza che oppone il Sindacato dei giornalisti, in rappresentanza di migliaia di colleghi degli uffici stampa in tutta Italia, e l’Agenzia per la contrattazione nel pubblico impiego si comincia quindi a fare chiarezza. Ciò che il legislatore prima, due ministri della Repubblica e nove interrogazioni parlamentari di maggioranza ed opposizione poi hanno sostenuto, oggi viene esplicitamente e chiaramente espresso dalla Magistratura del lavoro: la legge 150 /2000 sulla informazione e comunicazione pubblica è una legge speciale e per questo deroga alle norme che regolano la rappresentanza sindacale nella pubblica amministrazione e che prevedono la titolarità delle Confederazioni sindacali. "La controversia – dice la motivazione – deve essere risolta con la piana applicazione del principio di specialità nella sua portata tradizionale: la norma speciale deroga a quella generale". "Trattandosi di professionalità specifiche e specializzate – continua il giudice del lavoro Gualtiero Michelini – rispetto alle altre del pubblico impiego il legislatore ha ritenuto necessario stabilire espressamente il coinvolgimento delle organizzazioni rappresentative della categoria dei giornalisti nell’ambito di una speciale area di contrattazione per il negoziato collettivo su specifici aspetti del personale facente parte di tali uffici stampa". "Tale disciplina speciale – continua la motivazione – rimane diversa da quella dei professionisti degli enti pubblici iscritti agli albi non essendo imposto dal sistema che sia adottata la medesima soluzione per le diverse situazioni speciali" Inoltre il giudice afferma che le considerazioni dell’Aran non possono essere considerate come vincolanti e obbligatorie. "Il ricorso – conclude la motivazione – deve essere accolto con conseguente declaratoria del diritto della Fnsi a partecipare alle trattative relative all’individuazione ed alla regolamentazione dei profili professionali negli uffici stampa presso le pubbliche amministrazioni". Il sindacato dei giornalisti ha inviato copia della sentenza al ministro della Funzione Pubblica, Mario Baccini ed al presidente dell’Aran, Guido Fantoni richiedendo nuovamente la immediata apertura del confronto".