mercoledì, ottobre 15, 2008

TUTTA LA NORMATIVA PER GLI UFFICI STAMPA E LA COMUNICAZIONE PUBBLICA NEL NUOVO LIBRO DI PASQUALE DI BENEDETTO

Pasquale Di Benedetto, giornalista, già Presidente del GUS Campania (Gruppo di Specializzazione della FNSI per gli Uffici Stampa), componente della Giunta Nazionale del GUS e membro del Direttivo Nazionale Associazione Stampa Medica Italiana (ASMI), ritorna a trattare di Uffici Stampa e Comunicazione istituzionale con il suo ultimo lavoro “Del Comunicare e dell’Informare – L’Informazione e la Comunicazione Istituzionali – La Legislazione dalla Costituzione Italiana alla Legge 150 del 2000”. Il volume, impreziosito dai contributi di Franco Abruzzo e Giovanni Rossi, ripercorre tutta la normativa prodotta, a partire dall’art. 21 della Costituzione fino ai recentissimi dettami in materia di Editoria di specifico interesse degli Uffici Stampa. Con un’attenta disamina e valutazione dell’autore di tutte le incongruenze, le contraddizioni e l’inefficacia normativa per l’effettiva applicazione dell’Informazione e Comunicazione Istituzionali. Di Benedetto, partendo dall’assunto che considera l’Informazione Istituzionale quale risorsa strategica per i processi di aziendalizzazione della Pubblica Amministrazione, con questo libro dimostra, come tali carenze amministrativo-culturali, contraddizioni, incongruenze o sterili polemiche di ordine politico sindacale continuano ad ingenerare confusione e, spesso, metodiche atte esclusivamente a mascherare rapporti professionali per lo meno sospetti. Sicuramente dannosi sia per il cittadino-utente, sia per la tanto decantata razionalizzazione delle risorse della Pubblica Amministrazione. Un volume, che da solo, molto probabilmente, dà la soluzione ai mille quesiti posti (spesso strumentalmente) intorno ad una legittima richiesta di riconoscimento giuridico, professionale ed economico degli Addetti all’Informazione e alla Comunicazione istituzionale. Il testo è edito da Graus Editore di Napoli.

venerdì, agosto 29, 2008

GIOVANNI ROSSI: SOLIDARIETA' AI COLLEGHI DELLA CAMPANIA

GIOVANNI ROSSI (FNSI): "UNA SENTENZA CHE DIMOSTRA L'URGENZA
DELLA TRATTATIVA CON L'ARAN PER IL PROFILO PROFESSIONALE"



La sentenza del Tribunale di Napoli avversa ai colleghi Domenico Pennone ed Antonio Vista, così come quella del Consiglio di Stato relativa sempre alla Provincia di Napoli e di analogo tono, è il risultato negativo di anni nei quali, non per colpa del Sindacato dei giornalisti, non si è voluto dar corso alla trattativa per la definizione del profilo professionale dei giornalisti addetti stampa pubblici così come previsto dalla legge 150 fin dal 2000. Sconcerta leggere nella sentenza del Tribunale partenopeo di "persistente silenzio delle parti sociali in ordine al recepimento della delega proveniente dalla legge" (cioè la delega a svolgere una specifica trattativa sindacale per l'area professionale dei giornalisti pubblici): la Fnsi non ha taciuto affatto, come dimostrano comunicati, manifestazioni, financo sentenze (lo stesso Magistrato di Napoli ricorda la sentenza del giudice del lavoro di Roma relativa alla legittimità della Federazione della stampa a trattare con l'Aran), accordi con i sindacati autonomi e confederali. Proprio l'ultima intesa - raggiunta tra Fnsi e Federazioni del pubblico impiego di Cgil, Cisl e Uil - dovrebbe aprire la strada della trattativa con l'Agenzia per la negoziazione contrattuale nel Pubblico impiego, speriamo in tempi rapidi, allo scopo di dare certezze professionali e contrattuali ai colleghi della Pubblica amministrazione senza doverle chiedere alla Magistratura.
Ai colleghi campani esprimo la solidarietà del Sindacato.

Giovanni Rossi
segretario generale aggiunto
e responsabile del Dipartimento Uffici stampa della Fnsi

giovedì, agosto 28, 2008

SOLIDARIETA' AI COLLEGHI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI

SOLIDARIETA' DEL GUS CAMPANIA AI COLLEGHI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI
Sono state necessarie addirittura 18 pagine fitte fitte di motivazioni, da parte del Giudice del Tribunale di Napoli, d.ssa Maria Casola, per emettere una sentenza avversa alle richieste di riconoscimento economico previsto dal C.C.N.L. dei Giornalisti da parte dei colleghi Domenico Pennone ed Antonio Vista. Bisogna evidenziare come i Giornalisti in questione da diversi anni ricoprono, grazie ad atti formali dell'Amministrazione Provinciale di Napoli, uno il ruolo di Capo Ufficio Stampa del Consiglio e, l'altro, di Capo Ufficio Stampa della Giunta. In breve, la d.ssa Maria Casola, con le sue 18 pagine ha sentenziato semplicemente che "....l'attribuzione di trattamenti economici può avvenire esclusivamente mediante contratti collettivi.....". Nessuna parola a difesa dei colleghi, nè tantomeno alcun riferimento ad un ipotetico uso "improprio" di professionalità di P.A.. Ovvero quest'ultima attraverso strane alchimie può usufruire (...con indebito "arricchimento"?) di chicchessia senza nulla concedere o riconoscere. E, pensare, che da più parti si declama la tutela dei lavoratori, dell'uso e abuso del precariato e via dicendo. E' un precedente pericoloso quello di Napoli, anche se in pieno contrasto con altre sentenze di ben altri Tribunali d'Italia (e già questo è un paradosso!), che serve da monito alle OO.SS. di categoria e non, oltre che all'ARAN la quale non può più tergiversare sulla condizione scandalosa di centinaia di professionisti impegnati negli Uffici Pubblici. Avremo modo di tornare sulla vicenda nel mentre esprimiamo tutta la ns. più sincera solidarietà ai colleghi Pennone e Vista.

Pasquale Di Benedetto
Presidente GUS Campania

martedì, agosto 05, 2008

Uffici stampa: buone notizie

Accordo tra Fnsi e Sindacati confederali della funzione pubblica per avviare la trattativa con l’Aran per la definizione del profilo professionale dei giornalisti
Il Segretario Generale Aggiunto, Giovanni Rossi: “Si apre la strada per il contratto”
“Svolta nella lunga vicenda della definizione del profilo professionale degli addetti stampa pubblici. Tra Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl e Fnsi è stato siglato, venerdì 1 agosto, un documento comune che fissa i principi e le modalità di composizione della delegazione unitaria per la trattativa in sede di Agenzia per la negoziazione contrattuale nel pubblico impiego, in ottemperanza a quanto previsto dalla legge 150/2000, al comma 5 dell’articolo 9.
qui trovate il documento:
www.lacomunicazione.net

martedì, luglio 15, 2008

GIORNALISTI NEGLI UFFICI STAMPA P.A. - ACCESSO SENZA LAUREA

Per i giornalisti che lavorano negli Uffici stampa delle Pubbliche Amministrazioni non è obbligatorio il requisito della laurea specialistica o quadriennale.

A stabilirlo è l'art.46 del D.L. 112/2008, dedicato alla "Riduzione delle collaborazioni e consulenze nella Pubblica Amministrazione", che ribadisce, però, la necessità di maturata esperienza nel settore.

Si legge, infatti, nel D.L.: "Si prescinde dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipulazione di contratti d'opera per attività che debbano essere svolte da professionisti iscritti in ordini o albi o con soggetti che operino nel campo dell'arte, dello spettacolo o dei mestieri artigianali, ferma restando la necessità di accertare la maturata esperienza nel settore".

giovedì, luglio 10, 2008

Associazione Stampa Medica Italiana (A.S.M.I.)
Gruppo di specializzazione della Federazione Nazionale della Stampa(F.N.S.I.)
Riunione Giunta esecutiva ASMI del 26/06/2008

O.d.G. Ratifica verbale precedente riunione e comunicazioni della presidenza
- Proposte di attività anno 2008
- Adempimenti amministrativi e statutari
…………………………………………………………………………………………………………………………………F) Di Benedetto ricorda l’importanza della Legge 150 per la comunicazione in P.A. con particolare riferimento alla Sanità e segnala le iniziative già intraprese come responsabile Ufficio Stampa della ASL Caserta 1 e segnala gli articoli a sua firma ‘Panorama della Sanità’. Auspica ampia collaborazione con il GUS Nazionale del quale è parte come Presidente della Gruppo Campania e ipotizza un congiunto ‘Gruppo di studio’ finalizzato alla programmazione di Corsi’ e o ‘Master’ per il settore Sanità della P.A.
Interviene Bernardini che dichiarando di concordare sulla proposta propone come impegno prioritario del Gruppo di Studio quello di predisporre uno ‘schema tipo’ per la partecipazione o per la realizzazione di eventi aventi per oggetto argomenti medico- scientifici.
Questo perché nel più ampio panorama della Formazione giornalistica sono numerosi gli esempi di Master e Corsi di aggiornamento in materia che non sempre hanno il riconoscimento delle Istituzioni giornalistiche preposte (Ordine Regionale di competenza, CNOG, FNSI).
Bernardini ipotizza che per ogni evento organizzato con la partecipazione diretta o indiretta dell’ASMI o di suoi iscritti e anche per la concessione di ‘patrocinio ASMI’ venga seguito uno schema di massima che comprenda questi passaggi:
- relazione attinente principi generali di giornalismo e differenza tra comunicazione e informazione giornalistica.
- importanza dell’Ufficio Stampa per la comunicazione di eventi realizzati nell’ambito della P.A. (nel rispetto della Legge 150) e diversità di compiti e responsabilità per gli iscritti all’Ordine dei Giornalisti.
- relazione sulla comunicazione medico –scientifica in generale con riferimento al necessario ulteriore aggiornamento del giornalista per argomenti di educazione alla salute e per la specificità dell’argomento oggetto dell’evento.
I presenti concordano e considerando che già esiste una intesa ASMI/GUS, convengono sulla costituzione di un Gruppo di studio coordinato da Di Benedetto, per il quale sono intanto designati come componenti ASMI oltre a Di Benedetto i colleghi Esposito, Santini e De Vincentiis (quest’ultimo anche come collegamento con il GUS Lazio). Le riunioni saranno convocate dal Presidente Bernardini autonomamente o su proposta del collega coordinatore e i componenti la Giunta Esecutiva saranno informati con facoltà di partecipare.
Il Gruppo di Studio è anche incaricato di esprimere pareri alla Giunta Esecutiva sulla organizzazione o partecipazione dell’ASMI ad eventi proposti da Associati: in tale eventualità il collega proponente sarà invitato e dovrà essere presente per partecipare alla riunione che si occuperà della richiesta/proposta.
Invitano il Presidente ad approfondire nelle opportune sedi gli aspetti connessi all’aggiornamento degli iscritti all’Ordine dei Giornalisti con riguardo alla specifica appartenenza all’ASMI e /o al Gus per eventuali possibili ricadute anche economiche nella eventualità di partecipazione ad eventi dei quali ASMI e GUS siano promotori o partecipi.
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Il Presidente
Mario Bernardini

mercoledì, luglio 02, 2008

Gino Falleri confermato presidente del Gus, Maria Luigia Casalengo nuovo segretario
01.07.08



Il Presidente del GUS Gino Falleri


Gino Falleri (Lazio) è stato confermato Presidente del Gruppo giornalisti Uffici stampa (Gus) fondato 40 anni fa a Milano e successivamente divenuto gruppo di specializzazione della Fnsi.

Martedì 1 luglio si è riunito, a Roma, nella sede della Federazione della stampa italiana, il Consiglio nazionale del Gus che, oltre a confermare Falleri Presidente, ha definito l’organigramma di vertice del Gruppo.

Questi gli altri incarichi: vice-Presidenti sono stati eletti Piero Piccoli (Veneto), vicario; Piergiorgio Corbìa (Lombardia), rapporti con le istituzioni; Gaetano Perricone (Sicilia), organizzazione. Segretario è stata eletta Maria Luigia Casalengo (Emilia-Romagna). Tesoriere: Ugo Armati (Lazio). Presidente del Collegio dei revisori dei conti: Massimo Patrignani (Lombardia). La Giunta esecutiva è così composta: Silvano Bertossi (Friuli-Venezia Giulia); Pasquale Di Benedetto (Campania); Antonio Calandra (Piemonte) e Maurizio Bistrusso (Sardegna).
Vice-segretari sono stati eletti Assunta Currà (Lombardia) ed Ezio Ercole (Piemonte). Questi i Revisori dei conti: Gianluca Bardelli (Lazio) ed Anna Germoni (Marche).
Il collega Franco Mariani (Toscana), segretario nazionale uscente, resta a disposizione della Presidenza per possibili incarichi specifici. Il collega Nino Amoroso (Molise) collaborerà con il Presidente per la formazione.
L’attribuzione degli incarichi è avvenuta per acclamazione. Il mandato del nuovo gruppo dirigente scadrà nel 2011.
Alla riunione è intervenuto Giovanni Rossi, segretario generale aggiunto e responsabile del Dipartimento Uffici stampa della Fnsi.

fonte:
www.fnsi.it


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lunedì, aprile 21, 2008

Procedure per il rinnovo delle rappresentanze al Consiglio nazionale

Con una e mail del 9 gennaio 2008 è stata data comunicazione a tutti i Presidenti dei Gruppi Regionali che il Consiglio nazionale del Gruppo Giornalisti Uffici Stampa aveva indicato le procedure da seguire per il rinnovo delle rappresentanze in seno al Consiglio nazionale ed aveva anche indicato i tempi entro i quali ogni singolo Gruppo avrebbe dovuto operare. Aveva inoltre chiesto che fossero fatti pervenire alla Segreteria Nazionale, con sede a Firenze, gli elenchi degli iscritti alla data del 31 dicembre 2007, elenchi che il GUS Nazionale deve a sua volta trasmettere alla Fnsi, come da statuto federale, ed era infine implicito conoscere se erano state effettuate le dovute rimesse sul conto corrente del Gruppo.



Sulla scorta della documentazione pervenuta al Segretario Nazionale Franco Mariani e alla Presidenza hanno finora ottemperato alle indicazioni i seguenti Gruppi: Lombardo, Toscano, Napoletano, Romano, Friuli Venezia Giulia e Marche. Il Veneto è in itinere. I restanti Gruppi non hanno fornito alcuna comunicazione, come peraltro risulta che non tutti abbiano ottemperato a rimettere al GUS Nazionale i dieci euro all'anno per ogni singolo iscritto.



Per quanto sopra i Presidenti Regionali che, per motivi tecnici, non abbiano ancora fornito la richiesta documentazione sono cortesemente invitati a farlo entro i prossimi giorni. In caso contrario non potranno avere alcuna rappresentanza. Il Consiglio nazionale del GUS sarà a breve convocato a Roma sulla base delle designazioni pervenute e l'ordine del giorno provvisorio è il seguente: Relazione del Presidente nazionale uscente, relazione del Segretario nazionale uscente e del Consigliere tesoriere sempre uscente, nonché quella del Presidente del Collegio dei revisori. Elezioni cariche statutarie e varie. Inizio alle ore 10.

venerdì, aprile 04, 2008

PROFILI ADDETTI STAMPA: OGGI INCONTRO CON CGIL, CISL, UIL

Atteso incontro, oggi a Roma, tra la Federazione Nazionale della Stampa Italiana e le delegazioni di CGIL, CISL, UIL del settore pubblico.

Tema dell'incontro sarà la definizione del profilo professionale per i giornalisti impegnati negli Uffici Stampa della Pubblica Amministrazione in vista del loro primo contratto professionale.

A darne notizia è il Presidente Nazionale del gruppo Giornalisti Uffici Stampa, dott. Gino Falleri.

«Caro Collega, ti informo, per opportuna conoscenza, che domani pomeriggio, salvo imprevisti, la Fnsi incontrerà le delegazioni della Cgil, Cisl e Uil, settore pubblico, per concordare il profilo del giornalista delle istituzioni ( di chi lavora come addetto stampa nella Pubblica amministrazione ) e la sua regolamentazione contrattuale».