Alla luce del turbinio di ipotesi, teorie ed interpretazioni varie su ruolo e competenze del Gruppo di Specializzazione Uffici Stampa, in qualità di Presidente del GUS Campania ed alla luce delle modalità che contraddistinguono il mio agire quotidiano, ho ritenuto opportuno porre alcuni quesiti al Dott. Giovanni Rossi, Segretario Generale Aggiunto FNSI. Tanto, affinché ognuno possa avere risposte probanti alle proprie convinzioni.
Carissimo Giovanni,
non vorrei, ma sono costretto a tediarti con un altro intricato quesito, se mai non bastassero quelli che già devi districare quotidianamente con la tua pregevole attività a favore degli Uffici Stampa. Ordunque, all'interno del GUS Campania, da tempo si sta animatamente dibattendo intorno alle competenze, ruoli ed ambiti operativi dei GUS regionali, pertanto, al fine di cercare di dipanare ogni dubbio, mi rivolgo a te.
Caro Pasquale,
per rispondere alle domande che mi poni non mi soccorre più di tanto lo Statuto nazionale ed il relativo Regolamento di attuazione. Se non all'articolo 33 che chiarisce che "I Gruppi di specializzazione e gli organismi sindacali di base (Usigrai e Ungp - ndr) agiscono nella disciplina sindacale, rispettivamente della Fnsi (per i Gruppi nazionali - ndr) e delle AA.RR.SS. (per quelli regionali - ndr), tramite le quali sono esplicate le funzioni, la rappresentanza e l'attività stabilite dal presente Statuto". Tradotto: i gruppi di specializzazioni sono totalmente sotto-ordinati al sindacato complessivo e la loro funzione è assolutamente interna, cioè di organizzazione di colleghi che hanno la medesima specializzazione professionale, ne approfondiscono assieme la conoscenza e mettono a disposizione di tutto il sindacato la loro "scienza" settoriale.
Nel merito dei singoli punti:
D. Il GUS (Gruppo Specialistico Uffici Stampa) che fa "capo" alla FNSI, è associazione culturale, di indirizzo, di consulenza e/o aggregativo?
R. Il Gus (Giornalisti Uffici stampa) é un gruppo a caratteristiche professionali-sindacali richiamate dal Cnlg e si distingue da quelli che hanno solo scopi promozionali e di incentivazione professionale-culturale (vedi art. 37 del Regolamento).
D. Il GUS ha poteri di medizione e, quindi, di intervento in vertenze tra colleghi e Pubbliche Aministrazioni e/o Aziende private?
R. Le ha se a tali funzioni lo delega - sia pure informalmente - l'Associazione regionale o la Fnsi (se parliamo del Gus nazionale).
D. Il GUS può essere investito in qualità di organismo sindacale e, quindi, con potere trattante con le PP.AA. e/o Aziende private?
R. Idem come sopra. Ovvio che una gestione seria della Associazione coinvolgerà sempre il Gus sui problemi degli Uffici stampa, sempre che il medesimo Gus sia disponibile e ne abbia la forza.
D. Quali sono i margini o i confini a cui deve attenersi un GUS in materia di tutela, indirizzo e consulenza?
R. Il Gus può svolgere, di fatto, un'azione di supplenza se l'Ars non si impegna sul tema. Meglio se fosse di supporto e se i dirigenti del Gus fossero, almeno alcuni, anche dirigenti dell'Associazione. Tutto va gestito con flessibilità. Il Gus non può sostituirsi o contrapporsi all'Associazione, ma l'Ars non può ignorarne l'esistenza e muoversi senza tenerlo in considerazione.
D. Quale autonomia di azione, nei casi di cui sopra, ha un GUS rispetto alla FNSI?
R. Pubblicamente nessuna. All'interno, tuttavia, ha tutti i margini di critica, di pressione e di orientamento che il dibattito ed il confronto democratico gli consente. La sua forza sarà tanto più grande quanto più stimolerà il sindacato tutto ad impegnarsi seriamente sul tema degli Uffici stampa.
Carissimo Giovanni,
non vorrei, ma sono costretto a tediarti con un altro intricato quesito, se mai non bastassero quelli che già devi districare quotidianamente con la tua pregevole attività a favore degli Uffici Stampa. Ordunque, all'interno del GUS Campania, da tempo si sta animatamente dibattendo intorno alle competenze, ruoli ed ambiti operativi dei GUS regionali, pertanto, al fine di cercare di dipanare ogni dubbio, mi rivolgo a te.
Caro Pasquale,
per rispondere alle domande che mi poni non mi soccorre più di tanto lo Statuto nazionale ed il relativo Regolamento di attuazione. Se non all'articolo 33 che chiarisce che "I Gruppi di specializzazione e gli organismi sindacali di base (Usigrai e Ungp - ndr) agiscono nella disciplina sindacale, rispettivamente della Fnsi (per i Gruppi nazionali - ndr) e delle AA.RR.SS. (per quelli regionali - ndr), tramite le quali sono esplicate le funzioni, la rappresentanza e l'attività stabilite dal presente Statuto". Tradotto: i gruppi di specializzazioni sono totalmente sotto-ordinati al sindacato complessivo e la loro funzione è assolutamente interna, cioè di organizzazione di colleghi che hanno la medesima specializzazione professionale, ne approfondiscono assieme la conoscenza e mettono a disposizione di tutto il sindacato la loro "scienza" settoriale.
Nel merito dei singoli punti:
D. Il GUS (Gruppo Specialistico Uffici Stampa) che fa "capo" alla FNSI, è associazione culturale, di indirizzo, di consulenza e/o aggregativo?
R. Il Gus (Giornalisti Uffici stampa) é un gruppo a caratteristiche professionali-sindacali richiamate dal Cnlg e si distingue da quelli che hanno solo scopi promozionali e di incentivazione professionale-culturale (vedi art. 37 del Regolamento).
D. Il GUS ha poteri di medizione e, quindi, di intervento in vertenze tra colleghi e Pubbliche Aministrazioni e/o Aziende private?
R. Le ha se a tali funzioni lo delega - sia pure informalmente - l'Associazione regionale o la Fnsi (se parliamo del Gus nazionale).
D. Il GUS può essere investito in qualità di organismo sindacale e, quindi, con potere trattante con le PP.AA. e/o Aziende private?
R. Idem come sopra. Ovvio che una gestione seria della Associazione coinvolgerà sempre il Gus sui problemi degli Uffici stampa, sempre che il medesimo Gus sia disponibile e ne abbia la forza.
D. Quali sono i margini o i confini a cui deve attenersi un GUS in materia di tutela, indirizzo e consulenza?
R. Il Gus può svolgere, di fatto, un'azione di supplenza se l'Ars non si impegna sul tema. Meglio se fosse di supporto e se i dirigenti del Gus fossero, almeno alcuni, anche dirigenti dell'Associazione. Tutto va gestito con flessibilità. Il Gus non può sostituirsi o contrapporsi all'Associazione, ma l'Ars non può ignorarne l'esistenza e muoversi senza tenerlo in considerazione.
D. Quale autonomia di azione, nei casi di cui sopra, ha un GUS rispetto alla FNSI?
R. Pubblicamente nessuna. All'interno, tuttavia, ha tutti i margini di critica, di pressione e di orientamento che il dibattito ed il confronto democratico gli consente. La sua forza sarà tanto più grande quanto più stimolerà il sindacato tutto ad impegnarsi seriamente sul tema degli Uffici stampa.